ACQUATECH BODIO: De Molli, Zuccon, Merlotti, Chinetti, Bergami, Re Dionigi, Segreto, Molinari, Marcora, Zambon, Bravin, Niada (L1), Piazza (L2). All.: Uma.
ARBITRI: Longoni e Rastelli di Torino.
PARZIALI: 25-21 (22'); 25-14 (20'); 25-15 (20').
COMMENTO
La Picco vince 3-0 il match salvezza contro il Bodio. La squadra di Borgnolo e Milani patisce solo nel primo set poi si scioglie e grazie al servizio rende più leggibile il gioco avversario.
Il sabato sera inizia male per la Picco con Arnaboldi che durante il riscaldamento prende una pallonata in faccia. Il libero, durante la partita, a ogni rientro in panchina è costretta a massagiarsi il volto con del ghiaccio. Dopo una fase studio sono le lecchesi a prendere il largo. Dal 7-6 la Picco, nonostante sbagli due servizi di fila con Galizioli e Panzeri, vola sul 13-8 grazie al duo Perego - Galizioli. Bodio però si rifà sotto sfruttando qualche errore di troppo da parte delle biancorosse, 14-15. Il break decisivo arriva sul 18-17 e porta la firma di Panzeri. Prima il capitano mette per terra il punto numero 19, poi al servizio mette in crisi l'avversario mettendo a segno due ace. Nel finale qualche piccolo patema ma poi Ferrario chiude. La seconda frazione è decisamente più tranquilla perchè l'inizio biancorosso è veemente, 10-0. A fare la differenza il servizio di Galizioli. Bodio non riesce mai a recuperare un solo punto e per la Banca è facile volare sul 2-0. La battaglia nel terzo set dura poco. La Picco vola grazie a Perego sul servizio di Tettamanti, 6-3. Bodio regge solo fino al 9-6. Poi ancora Panzeri mette per terra un punto e poi va al servizio. Il numero 14 biancorosso uscirà dalla battuta solo sul 13-7. Match in mano della Picco che poi chiude con un attacco in fast di Isella.
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