Volley: arroganti presuntuose.. ma anche fighe al centro del pettegolezzo

Ma una notizia un po' originale non ha bisogno di alcun giornale come una freccia dall'arco scocca vola veloce di bocca in bocca cantava Fabrizio De Andrè in un suo pezzo e è ciò che è successo alla Gierre Olginate che con il suo motto stampato sulle sue magliette da riscaldamento è stata al centro dei pettegolezzi della provincia. La scritta arroganti presuntuose ma anche fighe ha imbarazzato,e non ha lasciato indifferenti, come conferma la palleggiatrice della Gierre Dalma Bonati: <Mia nonna leggendo l’articolo sul giornale ha detto se si possono scrivere certe parole (intuiamo che riguardi la scritta posteriore)>. Gierre che comunque non ha finito di organizzare sorprese e di voler curare il suo style. Alla guida c’è senz’altro capitan Palazzi. Viola il colore delle maglie. <Volevo far mettere  i brillantini sul numero – spiega la più fashion e attenta al look Claudia Isella – ma non mi hanno consentito di metterli. Però le ho obbligate a metterle sulla maglia da gioco>. Caratteristica di essere sempre curata che Palazzi fa notare appena il centro si presenta in palestra: <Hai visto come sei tutta perfettina>. Isella, con il sorriso risponde: <Visto che dovevamo fare le foto devo tenere fede al mio soprannome e alla maglietta di cartoncino che ci rappresenta>. Alla Gierre c’è complicità e nulla è preso con la  sfumatura negativa. Così capitan Palazzi ha ritagliato delle maglie da gioco da dei cartoncini disegnandoci sopra delle caricature delle sue compagne consegnandole loro alla prima partita perché le maglie da riscaldamento non erano ancora pronte. Così c’è il coach Fabio Gritti, appassionato di caccia, che ha un fucile in mano: <Hai visto che bello>, si crogiola compiaciuta Francesca Palazzi. Isella ha spazzola e coda perfettamente spostata sul davanti. <Me la porto casa e la faccio incorniciare>, dice ridendo il posto 3 olginatese. Bonaiti ha un sacchetto da viaggiatore. Dalma avrebbe dovuto partire per lavoro/studio ma ha deciso di restare in casa Gierre. Bariselli ha il suo classico ehiii, grido dopo aver ottenuto un punto grazie al muro. <Sapevamo che Laura aveva questo modo fastidioso di festeggiare il punto a muro – spiega Palazzi – perché in allenamento lo fa sempre ma pensavamo che in partita si moderasse>. E invece. <Nella prima amichevole al Bione quando ha murato da sola l’ha fatto. E' calato il silenzio: eravamo un po’ spiazzate ora invece ci siamo abituate>. Strano che da arroganti non rispondano con un’eco di squadra all’esultanza della compagna. Poi è stato creato un gruppo su whatsApp (applicazione telefonica che permette di scambiare messaggi). <Abbiamo creato il nostro gruppo e ogni sabato capitan Palazzi ci manda un messaggio in rima con il nome della squadra avversaria. Ci sono messaggi a ogni ora del giorno e più di 250 sms giornalieri>, dice entusiasta Isella. Poi lo sponsor sul dietro dei pantaloncini. <L’idea è nata dalla stessa ditta, 7 anni fa, che mi chiese cosa doveva fare per mettere il logo della sua azienda sul sedere delle ragazze>. Di poche parole la risposta di Gritti: <Devi darmi di più>.  Ma le sorprese non sono finite, Isella e Palazzi e la Gierre hanno altre carne al fuoco. <Stiamo studiando o meglio abbiamo già in mente qualcosa per i nostri tifosi>. Un po’ come Dallas, Falcon Crest o il più attuale Beautiful la saga delle iniziative della Gierre non è ancora arrivata alla fine, i titoli di coda sono ancora lontani.
Arroganti, presuntuose ..ma anche fighe