MALGRATE 3
MISSAGLIA 1
POL. MALGRATE: Bonfanti, Castagna, Dell'Era, Gilardi, Giovari, Grassi, Loda, Negri, Pirovano, Mascaro (L). All.: Tripi.
PALLAVOLO MISSAGLIA: Donadel, Fichera, Gaspari, Lanzetta, Magni, Passoni, Pirovano, Rebecca, Sambo, Scotti, Seveso, Villa (L). All.: Cesana.
ARBITRO: Marco Bonfanti.
PARZIALI: 25-22 (17'); 23-25 (22'); 25-21 (27'); 25-17 (25').
COMMENTO Colpaccio Malgrate, che conquista tre punti importanti per la salvezza, e colpo assestato all'ambizioso Missaglia da parte dell'ex leone Tripi: sgambettare ex compagni di squadra ha sempre un sapore speciale e regala doppia soddisfazioni, un po' come vincere un derby. Gialloverdi che si erano presentati al fischio d'inizio con qualche defezione soprattutto in zona 4: out il bomber Mora, Curioni ha una indisposizione e Sellitto non è presente. Gilardi la scelta di Tripi in zona 4 accanto a Giovari. Bonfanti comunque è della partita. Malgrate che sorpassa dopo il time out chiamato da Tripi sul 13-16. A nulla valgono quelli chiamati da Cesana. Locali che però partono male nel secondo, 0-4 ma dal 20-22 hanno una fiammata. Missaglia si spaventa ma sul 23 pari piazza il break decisivo. Falsa partenza lecchese anche nel terzo, 0-5 ma con due turni di battuta, quelli di Giovari e Bonfanti i gialloverdi ipotecano il set: 13-7. Pirovano e Rebecca dentro per gli ospiti. Il set ritorna in bilico. Passoni sbaglia l'aggancio e Malgrate rifiata e non dà più occasioni agli avversari di rientrare. Nel quarto set Malgrate è efficace in difesa e concreto in attacco. Missaglia è steso come la più innocua delle pelli di leone.
Nessun commento:
Posta un commento