E' arrivata la partita più importante per la Starlight che dopo aver ottenuto sei vittorie su altrettanti incontri disputati, si appresta ad affrontare la squadra che le contende lo scettro di regina del girone A1 di serie B d'Eccellenza. Sabato 20 novembre alle 18 al Pala Biella andrà in scena il match clou della giornata tra Conad Biellese e Starlight. Una partita che vale molto per il morale più che per la classifica visto che siamo solo all'inizio della stagione. Coach Frigerio (nella foto) alla vigilia della gara con Torino aveva paura di un calo di tensione dopo la bella vittoria con Costa, ma il calo non c'è stato come sottolinea lo stesso tecnico: "E' vero, la tensione agonistica non è calata e questo ci ha portato a giocare una partita molto intensa, anche se già decisa a metà partita". Dall'infermeria non arrivano buone notizie. Zanon in settimana ha avuto ancora problemi fisici: Purtroppo Zanon ci aveva illuso allenandosi con più continuità nella settimana precedente la partita con Torino. Il dolore è tornato e già questa settimana sta facendo più fatica ad allenarsi. Sotto questo punto di vista abbiamo fatto un passo indietro, ma lei può essere utile, in questo momento, anche giocando 10', soprattutto se lo fa come contro Costa". Vi aspetta una partita delicata contro una squadra che lo scorso anno con il nome di Torino vinse 4 partite contro la Starlight. Potrà influire questo nella testa delle giocatrici? "La partita è importante, ma non fondamentale per i destini futuri.Se influirà o meno il 4-0 dell'anno scorso per adesso non lo so dire, io spero di no. Vorrebbe dire che siamo cresciuti anche sotto l'aspetto mentale". Presentaci questa Biella: "I loro punti di forza sono i medesimi che aveva Torino l'anno scorso: quintetto forte con giocatrici di talento come Montanaro e Coen, molto esperta Simonetti (l'anno scorso la seconda partita di play off da noi l'ha vinta da sola nell'ultimo quarto) e una giocatrice atipica come Pignetti, che l'anno scorso ci ha creato parecchi problemi di accoppiamento difensivo. Sono una squadra che gioca molto in velocità, con Montanaro a scappare in contropiede e Simonetti brava a darle la palla". Quale sarà la chiave della partita per superarle? "La chiave della partita sarà riuscire a tenere l'intensità agonistica per tutti i 40' e non solo una parte, come l'anno scorso. Poi è evidente che la difesa dovrà essere l'arma giusta per limitare il loro potenziale offensivo. Siccome c'è più di una giocatrice in grado di essere protagonista, la difesa di squadra sarà fondamentale". Gli arbitri del match saranno Marco Roccati di Torino e Lorenzo D'Errico di Grugliasco.
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