E' finito 3-2 il derby fra Missaglia e Galbiate. Un match in cui la formazione di Beretta in alcune fasi è sembrata svogliata. Galbiate invece ha pagato nel primi due set qualche passaggio a vuoto. Il match inizia senza Tentorio e così al centro Beretta schiera Fumagalli e P. Colombo. L'avvio del primo set vede le due squadre fronteggiarsi a armi pari. Poi Fantini, Marconi e M. Colombo in battuta lanciano l'allungo biancoverde, 13-10. Missaglia però reagisce e risponde trascinato da Pozzi impattando a quota 13. Dal 18-16 per le locali di Beretta Fumagalli mette a segno un uno due che mette al tappeto le avversarie nonostante un tentativo di recupero nel finale da parte del Galbiate, s'infortunia S. Brivio e entra P. Colombo in regia per le leonesse: chiude un attacco di Mapelli, 25-22. Le ospiti forse pagano una leggera flessione in ricezione che permette alle avversarie facili contracchi. Nella seconda frazione Missaglia inizia in maniera un po' confusa: Galbiate ne approfitta, 6-3. Fantini non è in serata, Pozzi invece inizia il suo show. Missaglia comanda, 15-11. Entra Villa per una sofferente, in ricezione e in attacco, Mapelli. Nel finale, entra anche Viganò per Beretta, le lecchesi rendono meno duro il passivo, ma è un errore al servizio di Graziano a condannarle, 25-20. Nella terza frazione, con Beretta che conferma Viganò e Villa nel sestetto iniziale, Galbiate sembra fuggire sul 4-7 con Flamini e Rota protagoniste. Villa ricuce lo strappo con attacchi ficcanti, 9 pari. Poi ancora Galbiate, 15-18, ma Villa con due ace riporta il Missaglia a meno 1. Il finale è vibrante: Galbiate ha 3 set point. Pozzi da sola li annulla. Marconi però ne ottiene un altro che Fantini ben smarcata da Panzeri concretizza, 26-24. Nel quarto set si gioca a ciapa no con Galbiate e Missaglia che commettono troppi errori. Le ospiti fanno qualcosa di meglio e comandano, 18-14. Chiude Rota, 25-20: è tie break. Una quinta frazione che viene decisa nel finale. Galbiate ha l'occasione per contrattaccare, 12 pari: fallo di doppia di Panzeri. Ace di P. Colombo, 14-12, che piedi a terra fa più male che al salto. Galbiate annulla il primo match point. Villa, più che positivo il suo incontro, però con una palletta millimetrica chiude.
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