mercoledì 27 aprile 2011
Basket serie B Eccellenza: Costa sale a Muggia per cercare l'impresa
Manca un giorno alla sfida di gara 1 che la B&P Costa si appresta ad affrontare in casa del Muggia. La squadra di Astori reduce dalla vittoria con S.Bonifacio, ha raggiunto il suo obiettivo, ovvero quello di passare il primo turno dei play off e ora in semifinale, giocherà senza avere troppa pressione addosso. Muggia è una delle squadre super favorite per il salto in serie A2, con nelle sue fila delle giocatrici di assoluto valore. Una semifinale davvero proibitiva per il quintetto masnaghese, che però non parte sconfitto. Domani, giovedì alle 20.30 si giocherà gara 1. Coach Astori visto che avete raggiunto il vostro obiettivo, ora quello che arriva è tutto di guadagnato. Muggia sulla carta non vi lascia scampo, ma giocherete senza pressione: "Certo obiettivo raggiunto! Siamo riusciti a migliorare il risultato della passata stagione passando il primo turno playoff. Ora ci aspetta la testa di serie del tabellone e sicuramente non sara' semplice. Sicuramente l'assenza di pressione potrebbe farci bene, ma puo' portarci pericolosamente alla sfida senza la giusta tensione agonistica. I playoff insegnano che tutto può succedere, ma penso che avremo una chanche vera solo vincendo gara uno in trasferta". Parlaci di questa corazzata, una squadra costruita per vincere. Che partita farete e cosa ti aspetti? "È una squadra davvero tosta, completa proprio in tutti i reparti. Quando riescono a giocare ai loro ritmi con la loro fisicità c'è davvero poco da fare. Sono diversi i nomi che mi fanno paura, ma sicuramente gran parte del loro potenziale offensivo gira intorno a Borroni. È capace di giocare vicino e lontano da canestro, di metterne 30 o di far segnare tutte le sue compagne. Negli ultimi mesi sta lottando con una fastidiosa fascite plantare e questo potrebbe essere un problema con 2 partite così ravvicinate, ma anche senza di lei hanno armi a sufficienza per partire star-favoriti. Cercheremo di alternare le nostre difese il più possibile per non dargli punti di riferimento, proponendo continuamente letture diverse al loro attacco. Ci siamo già incontrati in precampionato e quindi Matjia (Jogan ndr) ci conosce, ma non resta che aspettare giovedì per capire quante chance avremo sul campo".
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