Fresca di vittoria con la maglia della nazionale cadetta agli European Olimpic Youth Festival,
Miriam Sylla, però guarda subito al prossimo traguardo. <Essere stata tra le migliori in alcune partite non basta per poter essere sicura di prendere parte al Mondiale con la maglia azzurra>. Miriam è stata la miglior marcatrice azzurra nella partita con la Serbia, poi battuta anche in finale, e contro la Grecia solo Maruotti ha fatto più punti di lei. Il prossimo traguardo per la giovane schiacciatrice ex Olginate sono i mondiali che si giocheranno a Ankara dal 12 al 21 agosto. Ora il giovane talento lecchese, classe 1995 opposto in Nazionale, sta sostenendo uno stage con la maglia azzurra che si concluderà il 9 agosto, giorno in cui coach Pieragnoli diramerà la rosa delle azzurre. Una rapida escalation per l'olginatese partita l'anno scorso per Orago con un sogno: quello di diventare una giocatrice professionista. <Quest'anno ho cambiato modo di affrontare la situazione. Mi sono dedicata alla pallavolo con la mentalità di Orago: lavora che l'impegno viene poi ripagato. Ora ogni volta che svolgo un allenamento o prendo parte a una partita pretendo sempre qualcosa in più da me stesso, un miglioramento>. Una rapida escalation quella della giovane Miriam che quest'anno ha giocato in B1, l'anno scorso era in Seconda Divisione. Una stagione ricca di soddisfazioni. Con Orago ha vinto titolo provinciale, regionale e nazionale in under 18 e under 16 (nella finale provinciale dell'under 16 ha ottenuto il titolo quale miglior attaccante). Poi la convocazione in Nazionale e la vittoria agli Eyof. Ora la riconferma di far parte del progetto Orago anche nella prossima stagione: iniziativa che ha già formato giocatrici come le sorelle Bosetti, Frigo, Moneta e ha in rampa di lancio Perinelli, Parrocchiale, Danesi. Il sogno di Sylla non appare certo una utopia.
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