Volley Prima Divisione: Mandello spreca in vantaggio 2-0 e 21-15; Bellano rimonta e vince al tie break; Rusconi e Faggi le trascinatrice

BELLANO 3
MANDELLO 2

BELLANO: Cariboni, Bonaiti, Milesi, Balbani, Pandiani, Denti, Maura Gaddi, Gloria Gaddi, Rusconi, Buzzella, Turba, Faggi (L). All.: Bettiga.
MANDELLO: Bissichini, Buccetti, Casati, Cesana, Crippa, Galli, Silvia Micheli, Mara Micheli, Salice, Spada, Valsecchi, Amoriello (L). All.: Missaglia.
ARBITRO: Michele Saporito e Giacomo Polinelli.
PARZIALI: 21-25 (20'); 21-25 (22'); 25-23 (22'); 26-24 (24'); 17-15 (10').
COMMENTO Mandello vede ridotte al lumicino le speranze di promozione in serie D dopo aver perso a Bellano per 3-2. La squadra di Missaglia spreca una grossa occasione in vantaggio per 2-0 e 21-15 nel terzo. Bellano rimonta e nei finali giocati punto a punto è più lucido e freddo. Un derby sentito non solo per la vicinanza fra le due squadre ma anche perchè ben 6 atleti presenti nella rosa del Bellano hanno militato nel Mandello. Nelle prime due frazioni il dominio del Mandello è netto con il Bellano che gioca bene ma deve subire le potenzialità avversarie. Nel terzo set il match sembra ormai indirizzato verso la sponda dell'Acli che conduce con un buon margine, +6 sul 21-15. Bellano però non molla e alle prime difficoltà della squadra di Missaglia punge. Con un parziale di 10-2 ribalta la situazione accorcia le distanze.  Il quarto set è un susserguirsi di emozioni con il Bellano che ancora al fotofinish ha la meglio sull'avversario. Il tie break è lo specchio della partita. L'avvio dell'Acli è rabbioso e veemente con Bellano che viene travolto, 1-7 e poi 2-8 al cambio di campo. Partita finita? No perchè la squadra locale non molla e punto su punto recupera il gap dall'avversario e nel finale sorpassa. E' tripudio Bellano, rammarico Mandello. La squadra di Missaglia, di fatto, consegna il campionato in mano al Barzavolley. A fare la differenza fra le due squadre sono stati i punti persi dal Mandello contro formazioni non di alta classifica: il punto interno con il Burago, quello a Merate e ora la sconfitta a Bellano. Non che Bellano sia un campo facile ma in vataggio 2-0 e 21-15 si deve chiudere se si vogliono avere ambizioni. Peccato.