lunedì 26 settembre 2011

Volley Europei: Russia trascinata da Gamova mura l'Olanda

La Russia conquista il primo posto nel girone battendo per 3-1 l’Olanda: decisiva Gamova e la differenza a muro fra le due squadre. La Russia, dopo la brutta prestazione in ricezione contro la Spagna, si tutela portando due liberi in panchina.
Primo scambio lunghissimo e una Russia che difende sono un segnale di un piglio diverso nella squadra di Kuzyutkin rispetto all’incontro con la Spagna di 24 ore prima. 4-4 pari con Flier che punge dai 9 metri e Morozova, centrale di prima linea che scende per ricevere: primo tempo che si perde ma Goncharova appare in palla e supplisce mettendo per terra molti palloni. La ricezione orange però soffre, 6-7. Visser mette la museruola a Gamova ma è Goncharova a mandare le compagne in vantaggio al primo time out tecnico, 8-7 e 4 punti per il numero 8 russo. Soffre l’Olanda e Selinger chiede time out, 11-8. Secondo muro di Visser su Gamova e le olandesi pareggiano. Perepelkina a muro non vuol essere da meno dell’avversaria. Secondo time out tecnico con le due squadre ancora a contatto, 16-15 per le olandesi con due pallonetti di Wensink che vanno a segno.  Da zona 4 l’Olanda fatica a mettere palla per terra e quindi non riesce a concretizzare il lavoro difensivo e l’attacco russo alla fine alla meglio. Un muro di Flier porta a più 2 le olandesi, Visser con un altro muro allunga ulteriormente. Stam a segno da 4, 21-17. La Russia ritorna a meno 2 e Selinger chiama time out. Miracolo di Dijkema e punto Visser, Staelens entrata da poco centra il primo set point, 24-22. Contrattacco errato delle stessa numero 4, un fallo di seconda linea di Flier rimettono in gioco la Russia. Gamova nel finale non perdona, 25-24 e set point russo che chiude con un muro dell’altissima numero 11 su pipe di Flier, 26-24.
La Russia parte decisa nel set successivo, 3-0, con le orange che fanno fatica da posto 4 con Grothues. Goncharova di fino, 6-2, con un’Olanda che annaspa. Muro di Goncharova sulla fast di Wensink, 8-3. E’ show Russia con Gamova che in pipe attacca senza muro smarcata da Startseva. Grothues trova due punti da zona 4 e l’Olanda si rifà sotto, 8-11, time out per Kuzyutkin. Ancora Grothues da 4, 10-11. Ace di Flier e parità a quota 13. Soffre in ricezione l’Olanda e la Russia la punisce con Morozova, 16-14 al secondo time out tecnico. Goncharova allunga sul 19-16 dopo che l’Olanda si era rifatta sotto grazie a una pipe di Grothues in palla dopo un primo set senza incidere. L’Olanda annaspa ma prova a restare a galla, 19-21. Quando conta Gamova non perdona, 23-19. Le tulipane tornano sotto fino al 21-23 con un fallo in palleggio fischiato a Startseva, doppio ace di Flier dopo il time out discrezionale, 23 pari. Set point Olanda, dopo una doppia fischiata a Startseva,  annullato da Gamova che poi però sbaglia il contrattacco. Muro finale di Wensink su Goncharova, 24-26 e uno pari.
Avvio di terzo set con la Russia che parte meglio e con l’Olanda che fa fatica in attacco, 5-3. Il muro debole di Dijkema è bucato con regolarità dall’attacco russo, Goncharova: 8-3 al primo time out tecnico. Gamova ace, 9-3: tulipane in affanno in ricezione. Piccolo recupero olandese su qualche imprecisione russa, 9-13, ma Gamova in attacco non sbaglia un colpo, il resto lo fa il muro russo, 16-10 (due volte Morozova). L’Olanda ha qualche occasione per risalire ma non riesce a concretizzare, 12-19. Il muro russo la fa ancora da padrone, 25-15.
Nelle prime fasi del quarto set l’Olanda sbanda e appare tramortita, 6-3, con la ricezione che va in crisi. Le orange però riescono a risalire, 6 pari. 8-6 con un muro di Gamova con Makhno che in difesa fa il miracolo su una sassata di Flier. Non essendo appariscente però l’Olanda resta in scia e con Visser a muro pareggia a quota 11. E’ una fase in cui però le ragazze di Selinger sbagliano troppo dai nove metri senza forzare. Grothues in pipe firma il sorpasso, 15-14. Russia che però al secondo time out è in vantaggio per 16-15. Flier risolve una situazione di palla alta, così come Stam: è sorpasso arancione, 17-16. Due muri russi di Ulyakina e Perepelkina però ribaltano la situazione. Muro di Stam su Goncharova, ora avanti è l’Olanda: 19-18. Sorpasso Russia grazie a un attacco di Makhno, 20-19. Muro di Perepelkina, poi di Makhno: la Russia mette la freccia, 22-19. Staelens appena entrata accorcia, 21-22. Gamova centra il primo set point, l’Olanda lo annulla e cede su una invasione, 25-22.

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