Volley Prima: Nibionno c'è, Mandello spreca

Giovanni Mandelli festeggia

NIBIONNO 3
MANDELLO 1


NIBIONNO: Manzoni, Gilardi, Ciceri, Riva, Sesana, Sancassani, Gusmeroli (L), Dell'Orto, Lacquaniti, Rigamonti. N.e.: Visentin, Valsecchi. All.: Mandelli - Ripamonti.
ACLI MANDELLO: Buccetti, Mara Micheli, Silvia Micheli, Spada, Balatti, Crippa, Amoriello (L), Cesana. N.e.: Salice, Tavecchio, Valsecchi, Casati. All.: Belgeri.


ARBITRI: Ernesto Corti e Gianpaolo Panzeri.
PARZIALI: 25-20 (21'); 25-23 (26'); 22-25 (28'); 25-23 (28').


COMMENTO Colpo di coda del Nibionno, che ritrova il successo dopo 3 stop consecutivi (se si esclude il successo nel match di recupero con la Padernese) e prova rigettarsi nella corsa per la D. La squadra di Mandelli e Ripamonti ha mostrato insicurezze che un periodo di risultati negativi può far nascere ma ha ritrovato lo spirito battagliero con Manzoni e Gusmeroli sempre pronte a mettere sul campo tutte le energie. In avvio è Mandello che ha in pugno il gioco, le biancoverdi in ricezione faticano. Le ospiti però sbagliano troppo dai 9 metri e così le avversarie rimangono in gioco, 10-13. Sesana al servizio punge e ricuce, 13 pari. Errore di Balatti in attacco, primo sorpasso biancoverde, 20-19. L'Acli si scioglie con Sesana al servizio. La seconda frazione è più altalenate. Nibionno conduce, 6-3. Mandello risponde e grazie a qualche buon attacco degli esterni recupera e sorpassa, 7-8. Le locali tornano a condurre, 16-13 ma poi è l'Acli che sembra avere il comando, 20-22, con Balatti al servizio. Crippa sbaglia la palla per allungare ulteriormente. E' testa a testa deciso da una palla che la coppia arbitrale vede erroneamente out. Poi il terzo parziale che Mandello comanda, 4-8, sembra dominare15-23. Ma poi quasi si vede sfuggire di mano complice qualche errore di troppo. Chiude Buccetti quasi sul filo di lana. Nella quarta frazione Nibionno sembra pronto a festeggiare. In avvio l'Acli patisce troppo in ricezione, 3 ace nei primi 8 punti (8-3). Poi recupera fino a sperare, 11-7. Due stoccate di Gilardi, 16-9. Mandello è fortunato perchè con due nastri favorevoli si riporta sotto e con altro di Crippa arriva al 18-14. Poi Nibionno dà un'altra spallata, 23-17. Successo che però le ragazze di Mandelli e Ripamonti ottengono solo all'ultima possibilità, complice qualche errore di troppo, grazie a Manzoni. Cuore Nibionno, Mandello spento e affaticato.