Volley Italia Serbia: i più e i meno

Test preolimpico a solo una settimana dall'inizio delle Olimpiadi di Londra positivo per l'Italia che batte la Serbia 4-0. Al di là del risultato ecco cosa è andato e cosa può migliorare nel gioco degli azzurri. La prova di Zaitsev che in battuta spara dei missili e commette pochi errori. Lasko dopo un avvio timoroso riesce a carburare e in attacco e a muro diventa incontenibile. Parodi e Papi sono più di due riserve, soprattutto il primo che mostra già una brillantezza e compostezza nel salto che sembra averlo riportato ai tempi prima dell'infortunio al ginocchio. Al centro non brilliamo con Fei e Mastrangelo che subiscono il confronto con i due centrali serbi, meglio Birarelli al posto di Mastro. Travica inizia male e poi riesce a trovare qualche lampo, meglio con Bonifante la manovra azzurra anche se il secondo palleggiatore azzurro gioca il quarto set quando la Serbia cambia molto. La staffetta Bari e Giovi funziona con quest'ultimo autore di due pregevoli recuperi. Uno saltando sulla panchina e una difesa coraggio quando il muro azzurro sbaglia completamente la lettura a e fa attaccare i serbi da zona 4 senza muro. Vincere fa sempre bene se poi fai tuoi tre set con il minimo scarto...