«Non ne hanno mai abbastanza di pallavolo», così il tecnico della Picco Under 14, Luisella Milani, in riferimento all'argento regionale conquistato domenica 12 nella final four della Lombardia (Bione e Oggiono i campi interessati). «La scorsa settimana abbiamo riposato ma le ragazze continuano a chiamarmi dicendomi che era meglio allenarsi».
Un traguardo prestigioso ma che alle piccole biancorosse al termine della finale ha lasciato l’amaro in bocca. «Alcune dopo la gara con l’Orago hanno pianto, forse più una reazione nervosa che per una delusione. Orago per tecnica e fisica e per qualche individualità (Napodano su tutte, ndr) non era alla nostra portata».
Lecchesi che comunque ci hanno provato e nel secondo set hanno tentato di infastidire il gigante varesino portandosi a -3 dopo una brutta partenza. «A tratti siamo stati al loro livello ma tenerlo a lungo per noi era improponibile. Le ragazze ci hanno provato perchè la qualità del gruppo è quella di credere nella vittoria chiunque ci sia dall’altra parte della rete».
Un cambio di mentalità che il coach e il suo staff hanno iniziato a tracciare fin dai primi mesi dell’anno con trasferte fuori provincia. Un percorso fortunato, evitate alcune corazzate, che però le biancorosse non hanno sprecato e preparato nei minimi particolari. «Ci siamo allenati a Oggiono per tutta la settimana precedente alla final four e sabato mattina abbiamo fatto un allenamento per far provare alle ragazze la situazione di gioco simile della semifinale di domenica. Sapevamo che Curtatone era alla nostra portata. Avevamo raccolto informazioni grazie alla collaborazione con alcuni allenatori che avevano affrontato le nostre avversarie della semifinale nella fase regionale precedente. Volevamo fare tutto per prepararci al meglio». Domenica la Picco non ha riposato, nonostante il campionato di categoria sia finito: a Cremona ha battuto 5-0 la selezione provinciale.
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