Tanta amarezza e la consapevolezza di aver buttato al vento 2 punti preziosi per la classifica. Paolo Cappelletti (nella foto), mastica ancora amaro e ricorda qui momenti della partita di domenica a Cusano: " E' successo che una squadra che vuole stare nei primi posti della classifica non può subire 100 punti da una squadra che aveva vinto 2 partite fino a domenica. Noi siamo partiti scondo me con la mentalità giusta in attacco, abbiamo finito il primo quarto realizzando 28 punti contro la loro zona, solo che abbiamo pensato che potessimo giocare senza nessuno spirito di sacrificio in difesa. Nonostante i 28 punti segnati, abbiamo chiuso il quarto avanti di solo 4 punti. Quando poi abbiamo diminuito le percentuali in attacco, anzichè stringere i denti e lavorare con più intensità in difesa, ci siamo completamente disuniti giocando ognuno per se e concedendo tiri completamente senza contrasto. Alla fine nel terzo quarto abbiamo subito 37 punti". Sabato vi aspetta il derby con Calolzio. Come pensate di superarlo considerando che in casa vostra avete costruito molti punti vincendo con Bernareggio e Meda? " Abbiamo una partita con un avversario molto tosto, che dopo gli ultimi colpi di mercato ha allestito una squadra da primi posti. La ricetta è molto semplice, dobbiamo giocare pensando che non si vince se si gioca da metà campo in avanti o da metà campo indietro. Tutti devono trovare il giusto equilibrio in campo sapendo che una buona cosa fatta in attacco non serve a nulla se in difesa concediamo tutto al nostro diretto avversario. Penso che il clima derby serva a darci un motivo in più per giocare insieme perché quando riusciamo a farlo, non temiamo nessuno. E' importante averlo sempre chiaro in testa.
martedì 14 dicembre 2010
Basket serie C regionale: Lierna, coach Cappelletti parla della disfatta di Cusano
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