"Non siamo stati sotto nei primi 30" e negli ultimi 30, ma l'abbiamo portata a casa", il commento di un soddisfatto Marco Del Nero, massimo dirigente di Mandello, sul rocambolesco successo dei suoi sul campo della Veranese per 52-54. "Non c'è verso, non riusciamo a vincere neanche le partite che invece meriteremmo", gli fa eco il suo corrispondente giallo-nero, Giulio Parravicini.
E la partita è tutta nella sintesi dei due presidenti, con Mandello che difende lo 0-0 ma insegue per tutto il resto della partita, con una fase difensiva senza intensità e un attacco che non riesce a confezionare tiri puliti. Con Corti e Ciceri nel 2° quarto la squadra di Gianluca Motta riesce a rivitalizzarsi nella metà campo offensiva (17-13), ma la Veranese con una buona circolazione di palla mette in difficoltà tanto la uomo quanto la zona, raggiungendo anche il +14 con Gerosa. Ciceri e Negri tengono Mandello in partita, e con la box and one riescono a riavvicinarsi fino a al -2 con 2' da giocare.
La Veranese è scossa per il risultato che sfugge, e non ha lucidità nei possessi finali: il sorpasso arriva con la tripla di Monti (52-53), il possesso offensivo giallonero è sterile, Corti dalla lunetta fa 1/2 e Gerosa non manda a segno il tiro della speranza. In volata, con cinismo, ma sono 2 punti importantissimi. Tabellini:
Veranese: Rovelli, Parravicini 7, Intini 7, Corbetta 9, Caglio, Gerosa 13, Vaiarelli 4, Brambilla 3, Belotti 3, Riva 6. All.: Sanfilippo.
Mandello: Ciceri 16, Magni 2, Fazio, Monti 7, Anghileri 3, Motta 1, Panzeri 1, Negri 13, Corti 11, Castagna ne. All.: Motta.
Parziali:15-8, 32-23, 47-40.
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