lunedì 11 aprile 2011

Volley serie D: Mandello ancora in testa, Balatti non fa rimpiangere Micheli

PENTACOM 0
MANDELLO 3

PENTACOM: Bertolini, Bordoni, Brenz Vercol, Diotallevi, Gianatti, Mazzoretto, Muffotti, Parazzoli, Spelzini, Sperandio, Testori, Garloschelli (L). All.: Marzullo - Passani.
MANDELLO: Sacchi 8, Maresi 5, Bolis 6, Balatti 6, Valsecchi 11, Fumagalli 10, Mascheri (L), Lafranconi 6, Cincera, Righetti, Pelacchi. All.: Festini .- Bonda
ARBITRO: Salvini di Brescia
PARZIALI: 17-25 (20'); 20-25 (22'); 19-25 (24').
COMMENTO Pur privo di Micheli, ben sostituita nell'occasione da Balatti, Mandello supera il difficile e insidioso ostacolo della Pentacom. La formazione sondriese in classifica non brilla ma sul campo amico è avversario temibile tanto è vero che Albiate un paio di settimane fa aveva perso perdendo di fatto le speranze di promozione in serie C.
<La preoccupazione c'era perchè Micheli è un giocatore importante nell'economia della nostra squadra - esordisce Festini - però Ballati l'ha sostituita al meglio e la partita per noi ha riservato poche sorprese. E' stato un match che abbiamo sempre tenuto in pugno>. Un commento felice per il coach che ora vede il traguardo della serie C più vicino anche perchè la sconfitta di Albiate assicura quasi praticamente il secondo posto alla squadra di Festini (in serie C accedono anche le migliori seconde dei sei gironi di serie D). Prima frazione comandata dalle bluarancio ospiti che fin dai primi scambi impongono il proprio gioco, la Pentacom è in difficoltà: Marzullo chiama time out sul 7-12 e poi sul 8-14. Mandello un po' si rilassa e le sondriesi tornano sotto, 17-14 e time out Festini. Poi Mandello riprende il largo. Secondo set sulla falsa riga del primo con le lecchesi che comandano il gioco e poi controllano. Nel corso della terza frazione l'unico momento di appannamento delle ospiti che si trovano a rincorrere l'avversario, 9-6. Pochi giri di battuta e la Polisportiva torna di nuovo a comandare nonostante il tecnico avversario provi a spezzare il ritmo. Mandello sorpassa e non si ferma più.

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