lunedì 26 settembre 2011

Basket serie C regionale: Lierna, esordio con il botto

MILLENNIUM CERNUSCO 60
AUTOTORINO LIERNA 71
CERNUSCO: Passoni 14, Ravasi, De Andreis 8, Brambilla 3, Fantaccini 11, Riccioli 2, Molisani 6, Geroli 8, Manzoni 3, Guerra 3. All.: Giuliani.
LIERNA: Fracassa 18, De Luca 12, Tavola 8, Gambini 4, Castoldi 14, Porro 4, Bertola 9, Smaniotto, Curti, Collazo 2. All.: Barlassina.
ARBITRI: Spinello e Pizzuto.
PARZIALI: 14-17, 22-28, 37-50.
PESSANO: 90" possono fare la differenza fra uomini e non. Lierna legge sul tabellone un pesante 7-0, Castoldi, l'unico lungo abile e arruolabile (Rusconi out per squalifica, Porro e Gambini acciaccati e a mezzo servizio) inizia la sua partita con un passi e una palla persa. Può arrivare un tecnico, il tracollo, e invece.. invece no. Arturo Fracassa mette in campo la voglia di un bambino, lancia assist al bacio in campo aperto e confeziona l'aggancio a metà parziale a quota 7. La difesa vacilla (e lascia canestri da palle vaganti a Cernusco), ma si assesta e poi si chiude, mettendo in fila una dopo l'altra infrazioni di 5", 24" e 3 palle recuperate: a cavallo dei due quarti per 10' Cernusco realizza un solo canestro dal campo e si accontenta della miseria di 4 liberi. Il dominio in difesa è assoluto, ma il tabellone ancora una volta è antipatico e alla pausa lunga Lierna è solo sul +6. Gambini gioca 23', abbastanza per spegnere lo spauracchio Fantaccini (non nella sua versione più splendente, oggi): con un Fracassa inverosimile per pulizia e lucidità, un Bertola che gioca con la sicurezza di un veterano e un Tavola efficace benchè penalizzato dai fischi arbitrali (a volte imbarazzanti, per mediocrità), Lierna arriva fino al +16 (29-45, 3'24 nel 3°). Basta poco, però, e Cernusco torna in scia (60-66, 1'46), ma Lierna ha un ultimo quarto da 10 punti di Fracassa e un leone sui due lati del campo nel miglior Luca Castoldi di sempre, che gioca 32' in crescendo, con personalità. Una Lierna così può far sognare? Forse è presto per dirlo, ma basta e avanza per scacciare una settimana da incubo.

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