Arianna Pastori |
Nel primo incontro a scendere in campo sono stati la Picco e il Cus Milano. Borgnolo parte con Tettamanti in regia, Pastori in diagonale, Perego e Pizzola le bande, Pasini e Conti al centro, Carrer libero. Avvio da paura per la Picco, 1-6. Punto dopo punto la formazione lecchese recupera fino a raggiungere la parità a quota 18 con Cortesi entrata per Pizzolla e Bernasconi per Conti. La frazione si chiude 25-23 per le biancorosse.
Secondo set, Picco in campo con qualche novità (Cortesi, Bonacina), con un avvio in equilibrio. Poi la Picco patisce il servizio avversario e cede qualche lunghezza, 8-11. Margine che poi aumenta ulteriormente al secondo time out tecnico, 16-10, con qualche palletta avversaria di troppo che cade nel campo lecchese. Entra Pizzola al posto di Cortesi. Sul 18-11 è il turno di Pastori per Bonacina ma il set sembra compromesso. La Banca ha qualche contrattacco per provare a recuperare il gap ma non riesce a sfruttarlo: Borgnolo dà spazio a tutte: entrano anche Bernasconi, Micheli e Colombo. Anzi è il Cus Milano a accelerare riuscendo a essere più incisivo in attacco: 25-15 per le milanesi.
Con ben altro piglio parte nel terzo set la Banca Lecchese con Pizzolla al servizio, 3-0. Il Cus però reagisce subito, 4-3. La Picco si scontra più volte con il muro avversario, 6-5. Pizzola dà equilibrio in ricezione. Pastori passa in parallela, 8-5. In difesa il Cus è granitico, Pasini a muro allunga i tentacoli, 10-5. Pizzolla in battuta, 13-9. Ancora Pasini a muro e in attacco, è allungo: 15-9. Il Cus risale con le biancorosse che faticano a mettere palla per terra, 12-16. Qualche pallone di troppo cade nel campo lecchese: vantaggio ridotto, 18-15. Ace del Cus che arriva a meno 2, muro subito da Perego. E’ battaglia. Pastori piazza in maniera vincente, 20-18. Lo stesso opposto buca da posto 2 il muro milanese. Mezzo ace di Perego, Pizzolla marca. Lo stesso numero 1 sbaglia il colpo del ko, ma poi si rifà subito, 24-20. Set point chiuso da un muro di Pasini: 25-21.
Nel secondo incontro il Trescore batte per 2-1 il Cus Milano. L’ultimo match della manifestazione diventa così decisivo per l’assegnazione del sesto trofeo Marco Negri.
La Picco che scende in campo con il sestetto con cui aveva iniziato il match contro il Cus Milano. Banca che in avvio fatica, 1-5 con Trescore che mette a segno tre muri. Primo time out discrezionale sull’1-6, Perego, l'ex olginatese, con un pallonetto trova la difesa lecchese sguarnita. L’ardore delle bergamasche non si ferma: 8-2 e 4 muri del Trescore. La ricezione lecchese è in palese difficoltà mentre il gioco con i centrali avversari è devastante, 14-4. Colombo entra a sostituire Tettamanti. La Picco dà qualche segnale di reazione, 16-7. Pasini a muro prova a mettere un freno al Trescore, bergamasche che però a muro continuano a fermare gli attacchi delle lecchesi, 8-20. Un set in grande sofferenza, Perego si schianta più volte contro il muro avversario, Pastori l’unica lecchese che regge: 13-25.
Il secondo set si apre con Pastori a segno. Tettamanti si affida al suo opposto che però sbaglia due volte. Pizzolla appare in palla e scardina due volte il muro avversario, 3 pari. Perego trova la via per bucare il muro bergamasco, ace di Tettamanti, ancora Pastori: è allungo lecchese, 8-5. Due muri del Trescore lo mandano in testa nel punteggio, Perego in rete: 8-10. Bernasconi in campo per Conti ma lecchesi ancora in affanno. Ancora il muro del Trescore spegne le lecchesi, in un attimo 9-16 e set compromesso. Baldassare continua a pungere. Pastori ha fortuna con il nastro, Marchetto out: la Picco torna a sperare, 13-18. Banca a meno 3 per un fallo di formazione avversario, 15-18. Il muro di Marchetto ferma Pasini e il possibile pareggio lecchese, 17-19. Biava out: è parità. Muro di Perego, quella del Trescore, su Bonacina. Bernasconi risponde, 21 pari. Nel testa a testa finale Pastori viene murata sul 22-23: match point bergamasco. Pastori annulla il primo match point: chiude la fast di Perego: 23-25.
Con ben altro piglio parte nel terzo set la Banca Lecchese con Pizzolla al servizio, 3-0. Il Cus però reagisce subito, 4-3. La Picco si scontra più volte con il muro avversario, 6-5. Pizzola dà equilibrio in ricezione. Pastori passa in parallela, 8-5. In difesa il Cus è granitico, Pasini a muro allunga i tentacoli, 10-5. Pizzolla in battuta, 13-9. Ancora Pasini a muro e in attacco, è allungo: 15-9. Il Cus risale con le biancorosse che faticano a mettere palla per terra, 12-16. Qualche pallone di troppo cade nel campo lecchese: vantaggio ridotto, 18-15. Ace del Cus che arriva a meno 2, muro subito da Perego. E’ battaglia. Pastori piazza in maniera vincente, 20-18. Lo stesso opposto buca da posto 2 il muro milanese. Mezzo ace di Perego, Pizzolla marca. Lo stesso numero 1 sbaglia il colpo del ko, ma poi si rifà subito, 24-20. Set point chiuso da un muro di Pasini: 25-21.
Nel secondo incontro il Trescore batte per 2-1 il Cus Milano. L’ultimo match della manifestazione diventa così decisivo per l’assegnazione del sesto trofeo Marco Negri.
La Picco che scende in campo con il sestetto con cui aveva iniziato il match contro il Cus Milano. Banca che in avvio fatica, 1-5 con Trescore che mette a segno tre muri. Primo time out discrezionale sull’1-6, Perego, l'ex olginatese, con un pallonetto trova la difesa lecchese sguarnita. L’ardore delle bergamasche non si ferma: 8-2 e 4 muri del Trescore. La ricezione lecchese è in palese difficoltà mentre il gioco con i centrali avversari è devastante, 14-4. Colombo entra a sostituire Tettamanti. La Picco dà qualche segnale di reazione, 16-7. Pasini a muro prova a mettere un freno al Trescore, bergamasche che però a muro continuano a fermare gli attacchi delle lecchesi, 8-20. Un set in grande sofferenza, Perego si schianta più volte contro il muro avversario, Pastori l’unica lecchese che regge: 13-25.
Il secondo set si apre con Pastori a segno. Tettamanti si affida al suo opposto che però sbaglia due volte. Pizzolla appare in palla e scardina due volte il muro avversario, 3 pari. Perego trova la via per bucare il muro bergamasco, ace di Tettamanti, ancora Pastori: è allungo lecchese, 8-5. Due muri del Trescore lo mandano in testa nel punteggio, Perego in rete: 8-10. Bernasconi in campo per Conti ma lecchesi ancora in affanno. Ancora il muro del Trescore spegne le lecchesi, in un attimo 9-16 e set compromesso. Baldassare continua a pungere. Pastori ha fortuna con il nastro, Marchetto out: la Picco torna a sperare, 13-18. Banca a meno 3 per un fallo di formazione avversario, 15-18. Il muro di Marchetto ferma Pasini e il possibile pareggio lecchese, 17-19. Biava out: è parità. Muro di Perego, quella del Trescore, su Bonacina. Bernasconi risponde, 21 pari. Nel testa a testa finale Pastori viene murata sul 22-23: match point bergamasco. Pastori annulla il primo match point: chiude la fast di Perego: 23-25.
Terzo set che per il torneo conta poca ma a cui i due allenatori danno importanza: un unico cambio, Cortesi per Perego nella Picco. Set equilibrato con la Picco che conduce, 7-4 poi strappo del Trescore, 7-8. La ricezione della Picco traballa, Pizzolla risolve, 8-9. Colombo dentro per Tettamanti, 9-11. Cortesi risolve uno scambio lunghissimo, è sorpasso, 13-12. Ace di Bernasconi, 15-13. Servizio vincente di Baldassare, controsorpasso, 15-16. Trescore torna a marcare a muro e accelera, 15-18. Pastori da seconda linea sorprende per due volte la retroguardia avversaria, Vandike out, 21 pari. Baldassare (mvp del torneo) nel finale è la stella, Pastori l’ultima a arrendersi: 23-25.
La Picco premiata sabato a Sirone |
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