GIERRE 1
BODIO 3
GIERRE SCALE OLGINATE: Bonaiti 2, Pozzi 7, Galizioli 14, Palazzi 15, Franke 7, Isella 10, Merlino (L), Tentori 5, Vimercati 2, Radaelli 4. N.e.: Monzani. All.: Arco – Gritti.
ACQUATECH BODIO: Bergami 13, Re Dionigi 11, Marcora 11, Gozzini 3, Bravin 13, Merlotti 10, Minusso (L1), Mascheroni, Niada 11, Zambon. N.e.: 12 Ziliani, Mattiazzo (L2). All.: Uma - Raso
ARBITRO: Maffia di Milano.
PARZIALI: 25-23 (22’); 18-25 (21’); 22-25 (30’); 24-26 (33’).
COMMENTO Gierre rimane a bocca asciutta, con il rimpianto di qualche occasione perduta per strappare almeno il tie break. Vinto il primo set con il minimo scarto, chiudendolo alla quinta occasione utile dopo essere stata in vantaggio per 24-19, la squadra di Arco e Gritti è sembrata tirare il freno a mano con gli schiacciatori. Pozzi non in serata è stata sostituita dalla giovane e efficace Radaelli, Galizioli e Palazzi erano partite bene ma poi si sono spente, forse frenate dal muro avversario. Le varesine hanno trovato, dopo un primo set un po’ spento, nella staffetta Bergami- Re Dionigi e Niada il segreto del match. Proprio nel quarto, il set dei maggiori rimpianti con la Gierre che manca l’allungo, forse decisivo, per ben 2 volte commettendo un fallo di doppia di Vimercati, titolare nel quarto set, e in un attacco out di Galizioli rispettivamente sul 19-18 e sul 20-19 la staffetta fra le schiacciatrici è decisiva: Bergami entra nel finale, non ha il braccino e chiude. Peccato, ma andiamo con ordine. Gierre che dal 20-19 travolge l’avversario mettendo sul campo di gara rullate e recuperi. Sul 24-19 la frenata: Bergami porta Bodio a una lunghezza, chiude Galizioli con una palletta timorosa ma che le avversarie non riescono a recuperare. Nel secondo set le ragazze di Uma, che cambia in regia facendo entrare Zambon, partono con più piglio e lo si vede dai colpi di attacco più pesanti, 3-7. Però la serata sembra tingersi di biancoblu con Palazzi che dai 9 metri centra tre ace fortunosi: due nastri e Merlotti colpita da una palla che forse sarebbe finita out, 10-9. La Gierre però si disunisce nella fase centrale dove con Bergami al servizio le ospiti volano, 13-18. Arco prova a cambiare ma è tutto vano. Avvio di terza frazione di marca Bravin, poi le olginatesi si rifanno sotto grazie al muro, 8-11. Imprecisioni del Bodio rimettono in carreggiata la Gierre. Pozzi inizia a mettere per terra qualche punto dopo due set di quasi astinenza, 1 solo. Niada è la rampa di lancio per Bodio che nel finale subisce un ritorno biancoblu. Chiude Re Dionigi, subentrata a Bergami. Quarta frazione al cardiopalma. Olginate che all’inizio sembra sfruttare la staticità della difesa varesina,8-7. Sembra affievolirsi sul 14-17, ma rinasce grazie a qualche errore avversario. Ha occasioni per provare l’allungo ma le fallisce, blocca due attacchi avversari con due muri, il secondo di Isella che esulta saltando per il campo, ma si arrende a una ennesima schiacciata da posto 4.
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