|
Massimiliano Giovari |
<
E’ uscito il cuore>. Massimiliano Giovari spiega così il terzo posto ottenuto alle finali di beach volley Evp giocate a Los Angeles (qualificazione ottenuta grazie alla vittoria nella tappa del circuito giocata a Lecco in piazza Garibaldi) sulla spiaggia di Hermosa beach, località dove la disciplina sulla estiva è nata. <
C’erano tantissimi campi, almeno un centinaio>. Nella passata edizione Giovari in coppia con Lazaro avevano ottenuto il secondo posto a Miami. <
Stavolta il livello era molto più alto e non pensavo di andare avanti nel tabellone così tanto>. A Hermosa si respira beach volley in ogni suo punto. <
E’ il centro di beach volley americano. A Hermosa tutti giocano a beacn. Anche l’anziano di 70 anni sa giocare>. Una culla per lo sport estivo per eccellenza. <Qui si allenano le coppie olimpiche americane, ci sono molti ex giocatori del world tour e gli sparring partner per gli allenamenti prendono parte al circuito americano di beach volley>. 16 le coppie al via con la formula classica del tabellone dei perdenti e dei vincenti. <
Ho finito anche stavolta con i crampi perché quandi vieni battuto e scendi nel tabellone dei perdenti poi continui a giocare una partita dietro l’altra. Però stavolta grazie alla crema solare non mi sono scottato>, dice sorridendo. Un torneo giocato solo nella giornata di sabato.<
Esigenze televisive costringono la manifestazione a essere disputata sabato. La domenica ci sono mille altri eventi: football e altri sport la fanno da padrone. Così Espn, la tv ufficiale, ci obbliga agli straordinari>. Poi domenica ancora in spiaggia ma solo per divertirsi. <
All’inizio del torneo siamo stati snobbati, poi quando abbiamo iniziato a vincere non eravamo più sconosciuti. Domenica, oltre a aver giocato senza lo stress del torneo, abbiamo conosciuto il nuovo compagno di Roger (campione olimpico di beach volley a Pechino 2008).
Un vero e proprio animale dal punto di vista fisico>. Poi lunedì mattina (l'arrivo era stato giovedì) il ritorno: <
Purtroppo>, sottolinea Max.
Nessun commento:
Posta un commento