martedì 30 ottobre 2012

Volley serie D femminile: Montevecchia fa suo il derby rimontando da 4-12 nel quarto


MONTEVECCHIA 3
AURORA 1

MONTEVECCHIA: Pizzagalli 1, Riva 8, Cucciniello 12, D. Passoni 6, Stucchi 12, Ferrario 4, Ansaldi (L),  Conti 5, M. Passoni, Biella 1, N.e.: Faini, Baragetti. All.: Nessi - Brini.
AURORA: Balatti, Buccetti, Cariboni, Demontis, Franco, Magni, Mandelli, Mangili, Manganini, Piccinini, Spada, Angeloni (L1), Piantanida (L2). All.: Fumagalli- Sersale.
ARBITRO: Stefano Lanfranchi.
PARZIALI: 17-25 (22'); 25-21 (22'), 25-11 (15'); 29-27 (30').

COMMENTO <Confermarsi è più difficile e poi era un derby>. Riassume così la partita di sabato il coach locale Carlo Nessi. <Dopo la bella vittoria e prestazione contro la Foppapedretti ci voleva un altro successo>. Un sabato sera ricco di emozioni non  solo per il derby, e per il quarto set.. <Poi fa sempre un certo effetto giocare davanti a un palazzetto strapieno in ogni ordine di posto: le gradinate erano piene>. Montevecchia che parte con il freno a mano tirato, 8-19. <Nel primo set siamo state troppo contratte. Molte delle nostre atlete hanno giocato a Olgiate o vi abitano e quindi hanno sentito l'emozione>. Così la squadra di Fumagalli e Sersale nel primo set ne approfitta e domina. Poi piano piano il Montevecchia si scioglie, si rilassa ritrovando gioco. <Nel secondo e nel terzo set abbiamo sempre condotto di 5,6 punti: margine che ci ha fatto giocare con tranquillità>. Poi l'incredibile quarto set. Montevecchia sembra spacciato, 1-5 e 4-12. La squadra di Nessi però, rispetto al primo set, stavolta risale e sorpassa, 19-18. Poi il testa a testa. L'Aurora ha due opportunità per andare al tie break ma con Ambiveri e Magni non riesce a concretizzarle.  Sul 27 pari lo strappo decisivo. I colpi di chiusura li firmano l'opposto Riva e il centrale Stucchi. <Alla fine siamo riusciti a fare emergere la differenza fra le due squadre. Ora abbiamo 7 punti ma dobbiamo pensare a raggiungere il prima possibile il nostro obiettivo di inizio anno: la salvezza>.

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