LICTIS 3
PICCO 1
LICTIS CUS TORINO: Pilotti 14, Mirandola 16, Constantini 10, Gili 14, Bruno 4, Ferro 2, Fonsati 8, Deidda (L), Pastore. N.e.: Visentin, Martinetti, Barutello. All.: Ercole - Pigliafiori.
BANCA PICCO LECCO: Colombo, Lorenza Perego 14, Manuela Perego 12, Citterio 2, Conti 5, Cortesi 15, Cravagna (L), Bonacina 8, Trobbioni. N.e.: Pastori, De Capitani, Rizzelli. All.: Borgnolo - Casiraghi.
PARZIALI: 25-17 (23'); 24-26 (28'); 26-24 (29'); 25-14 (24').
COMMENTO Ha sognato ma sul più bello la Picco si è svegliata. Il big match di giornata, iniziato non sotto i migliori presagi, mostra una Picco che parte male ma poi sfiorato il colpaccio cede. Brutti presagi perchè oltre a Ferrario ferma perchè ancora alle prese con il recupero dall'infiammazione al ginocchio la Banca ha dovuto rinunciare a Micheli e a Pastori. Per tutte e due è stato fatale l'allenamento del martedì sera. <Purtroppo l'allenamento del martedì alle Magistrali - spiega il dirigente Dario Righetti - è stato loro fatale. Il troppo freddo ha causato un improvviso mal di schiena che ha bloccatro Linda e una cervicale per Pastori>. Così niente allenamento del giovedì e per Pasotri solo il riscaldamento del sabato. Così nel sestetto iniziale dentro Conti al centro e Cortesi in posto 2. In avvio la Picco però si fa sorprendere dall'avversario, 6-2 con Mirandola a fare male. Margine che rimane tale fino al 20-17. Un errore biancorosso concede il servizio alle piemontesi che non lo cedono più. Nel secondo set il copione non cambia almeno fino al 20-17 con il Lictis ancora a comandare. Bonacina entrata al posto di Citterio e Cortesi ribaltano la situazione, 23-24. il primo set point affidato a Lorenza Perego non va a segno, il secondo ottenuto da Manuela Perego è tramutato in vittoria grazie all'errore di Gili. Sull'1 pari la Banca prende coraggio e sogna il colpaccio. Cortesi, Lorenza Perego infiammano il match e le speranze di Borgnolo: fino al 14-17 il sogno di uscire con il successo dal campo del Cus Torino è vivo. Poi però il Lictis prende il sopravvento. qualche errore in attacco lecchese aiuta la risalita avversaria, 23-21. Le biancorosse reagiscono e arrivano al set point, 23-24. Mirandola in fast lo annulla, poi è un muro e un attacco di Gili a far esultare e locali. Il quarto parziale è in equilibrio fino al 9-8 poi le torinesi prendono il largo. Mirandola e Constatini sono un incubo. Peccato. Collegno è a meno 1 dal terzo posto della Picco, lotta riaperta.
Nessun commento:
Posta un commento