Mandello riesce a restare in partita fino a quando viene sorretto dalle energie, poi alla distanza è Lentate a prevalere, grazie alla profondità dela sua panchina per 56-64. All'elenco di assenti cronici dei padroni di casa, si è aggiunto anche il nome di Monti fermo per un intervento chirurgico alla bocca. Mandello ha gli uomini contati ma resta aggrappato alla gara anche dopo un secondo quarto dove la fisicità del Lentate prende il sopravvento. Finiti sotto di 10, i ragazzi di Motta rientrano in campo con una grande determinazione. Negri e Panzeri segnano da fuori, Penci da sotto e il contro break è servito tanto che al 30' il punteggio è di 49-49. L'ultimo quarto è però un calvario per i lecchesi che sono a corto di energie e lucidità offensiva, vedi un contropiede sbagliato e un tiro da 3 non andato a buon fine su una situazione di campo aperto. Dall'altra parte i comaschi giocano ai 24" e sfruttano una tripla di Palladini per allungare sul +5. Mandello si affida al fallo sistematico, ma la precisione di Cervato dalla lunetta, consente alla squadra di Chionchio di portare a casa i due punti. L'analisi di Motta: "Non ho nulla da rimproverare ai ragazzi, che si sono impegnati sino alla fine. In settimana spero di recuperare Moioli e Monti, visto che domenica ci aspetta una partita impegnativa a Paderno Dugnano". Tabellini:Mandello: Ciceri 8, Penci 6, Magni 10, Fazio, Anghileri 5, Motta, Panzeri 12, Negri 15, Marchesini ne, Castagna ne. All.: Motta.
Lentate: Beretta 14, Paieri 12, Spiga 2, Brambilla 8, Figini 2, Cervato 7, Arnaboldi 6, Angeretti, Carolo 4, Palladini 9. All.: Chionchio.
Parziali: 15-17, 27-37, 49-49.
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