Miglior inizio di 2011 non poteva trovare il Calolzio di Marco Redaelli, che al Lavello conquista il successo contro la quotata Ebro Milano per 74-70.
Partita con assenti di primo piano (Vismara e Momo Traoré per Calolzio, Rizzoli, Pobbiati, Spadacini e Gorno per Ebro), ma piacevole e tirata. Inizio tutto per Ebro, che si fa preferire per il proprio dinamismo e la propria intensità a tutto campo, che porta Calolzio a soffrire il gioco in campo aperto e a soli 7 punti in 7 minuti. La rimonta dei padroni di casa avviene abbassando il ritmo per far sentire il vantaggio fisico in area, ma la partita vede da un lato Zambelli per il primo vantaggio interno (28-26), dall'altro Verdi e Muhemedi che non si fanno pregare a bruciare la retina dalla lunga distanza: all'intervallo lungo si arriva con Ebro avanti di 4, ma con Calolzio che è completamente in partita e pronta a dare l'assalto. Per il vantaggio bisogna aspettare 4', ancora con Zambelli e la tripla di Boffi, fino al +5, ma Ebro risponde da lontano con Stenco e in contropiede: è Calolzio, che fa la partita, ora e si porta fino al +8 con 2' da giocare. Ebro non ci sta e aumenta la pressione sulle guardie, forzando 3 palle perse che spingono fino a un -2 condito però di errori offensivi, che permettono a Calolzio di difendere il vantaggio con il predominio a rimbalzo: ci pensa Fiorendi, con la precisione in lunetta, a mettere in cassaforte il meritato succeso. Per Calolzio gli esami non finiscono mai: domenica 16 (ore 18) a Meda sfida col Gesp, al 2°posto in classifica in condominio con Bernareggio e Urania: perchè no?. Tabellini:
Calolzio: Zambelli 14, Fiorendi 20, Mungiovì 4, Ciarini 2, Spreafico 7, Cesana 7, Corti ne, Porro 11, Boffi 7, I. Traoré 2. All.: Redaelli.
Ebro Milano: Russo 4, Stenco 14, Bizzotto 18, Verde 12, Monzani ne, Muhemedi 14, Galati, Guerine, Borroni 2, Zanlucchi 6. All.: Pizzi.
Parziali:17-21, 36-40; 55-50.
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