Volley regionali, Gierre C o D?Il presidente Biffi: "Sicuro di fare la C"

Serie C o D per la Gierre? La società biancoblu nel comporre la rosa delle giocatrici non ha dubbi, avendo allestito una formazione in grado di disputare il massimo campionato regionale. Molti i volti nuovi. In palleggio c'è il ritorno di Dalma Bonaiti, l'anno scorso a Bellano in Prima Divisione dopo una stagione in serie C alla Picco Lecco. Come schiacciatrici ci sono Emanuela Monzani, Gessate serie C, Gemma Galizioli, l'anno scorso alla Picco Lecco, Cristina Pozzi, Missaglia. Al centro altri nuovi acquisti. Dal Missaglia la giovane Chiara Tentorio, dalla Padernese la scommessa Debora Larbi e dalla Picco la più esperta Claudia Isella. Le uniche atlete confermate della passata stagione sono Silvia Balossi e Francesca Palazzi. Il libero sarà la giovane Tatiana Merlino (l'anno scorso in Prima Divisione), classe 1993 e prodotto del vivaio biancoblu. Rimane ancora in dubbio Claudia Vimercati. Nuovo anche lo staff tecnico con Paolo Arco promosso come primo allenatore e Laura Conti, che sarà il suo vice. Per ora la Gierre figura in D, dopo la retrocessione della passata stagione, ma la volontà della società è quella di prendere parte nel 2011/2012 al massimo torneo regionale. «Nella prossima stagione giocheremo in serie C - dice con sicurezza il presidente Samuele Biffi - Martedì (quando usciranno gli organici di serie C, ndr) sapremo con maggiore precisione quale strada dovremo intraprendere per poter disputare il massimo torneo regionale». Idee e propositi chiari per il numero 1 biancoblu anche se la situazione del movimento pallavolistico nazionale è confusionaria perchè i gironi di serie A non sono ancora definitivi. «Prima devono sistemare le categorie sopra la nostra e poi tutto verrà definito a cascata. Ci sono parecchie variabili di cui bisogna tenere conto. Volta Mantovana ha comprato i diritti per giocare in serie B2, Villanterio sta cercando anch'essa i diritti della serie nazionale. Bresso non dovrebbe disputare la C. Vedremo». Tutto il movimento è in fermento e solo martedì la Gierre ne saprà di più.