Kyung Ja, Luisella Milani, Sung Ho Kim |
Luisella Milani, Kyung Ja, Sung Ho Kim: tre ex giocatori di serie A e delle rispettive nazionali che hanno deciso di dare una mano alla Picco per rilanciare il settore giovanile. Tre amanti del volley che hanno ripreso a allenare solo quest’anno. <Ho smesso nel 1991 per problemi di lavoro – confida Kim – quando allenavo il Gruppo Alpini di Calolzio>. Discorso diverso per Kyung Ja.<La nascita di mia figlia mi ha fatto decidere di abbandonare il volley, volevo dedicarmi a mia figlia (nata nel 1994)>. Luisella invece è alla prima esperienza come allenatrice e aveva abbandonato il volley giocato quando era in serie A alla fine degli anni 90. <Ero nauseata. Erano parecchi anni che non avevo un giorno libero. L’arrivo della mia prima genita mi ha indirizzato nella scelta>. Poi per tutti e tre il ritorno in pista. <Noi abbiamo deciso di sposare il progetto giovanile della Picco perché, oltre a essere in sintonia con le persone della società biancorossa – afferma Sung Ho Kim – vogliamo cercare di rilanciare il volley a Lecco. Vogliamo ricreare una squadra lecchese composta di giocatrici della provincia. Ci vorrà tempo perché dobbiamo lavorare sulla tecnica>. Discorso diverso per Luisella. <Avevo la nausea della pallavolo, anche solo guardarla in televisione mi metteva a disagio. Sono tornata in palestra, con il minivolley, per merito delle mie figlie che mi hanno spinto a condividere con loro la mia passione che ora sembra diventata la loro>. Casualità che il ritorno di Sung Ho e Kyung sia avvenuto in under 18 dove milita la figlia, per cui l’ex medaglia d’argento alle Olimpiadi di Montreal 1976 aveva deciso di chiudere con il volley agonistico? (Kyung Ja infatti gioca nella squadra amatoriale misto della Picco). <E’ stato casuale perché comunque in palestra mia figlia è una giocatrice: ha avuto delle difficoltà e è finita in panchina>. Un gruppo che oltre alla pallavolo è legato da una lunga amicizia, più di vent’anni. <Il fatto che sia Kim e Kyung abbiano deciso di ritornare mi ha spinto a allenare>, confida Luisella. <Lo stesso discorso vale anche per noi>, gli fa eco Kyung. <In palestra capita che ci diamo una mano durante gli allenamenti. Più persone osservano, più si condividono le idee, più problemi si risolvono>. E i giovani di oggi? <Vogliono giocare subito – dice sorridendo Luisella che poi entra più nello specifico del discorso – C’è poca voglia di imparare, in allenamento si deve dare di più. Io ho giocato con Keba (Phipps; per un lungo periodo in Italia chi ha giocato con l'americana ha vinto lo Scudetto - ndr)> e lei per me è stato un esempio prima di tutto in allenamento>. Poi Kjung aggiunge: <Io alla loro età pensavo solo alla pallavolo. I giovani di oggi invece subito dopo la partita vanno a ballare, a divertirsi. Non so come facciano, io non ce la facevo>. E scoppia a ridere dopo aver finito la frase.
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