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| Vergani e i suoi ragazzi festeggiano a fine partita |
MISSAGLIA 1
VILLASANTA 3
MISSAGLIA: Magni, Mascheroni, Davide Carzaniga, Fabio Carzaniga, Scotti, Villa, Donadel, Casiraghi, Angelo Consonni, Luigi Lanzetta, Andrea Fichera, Parma, Stefano Tentori (L). All.:: Tripi-Sala.
VILLASANTA: Sala, Arioli, Bocaletti, Cingi, Colombo, Andrea Baldo, Mariani, Sangalli (L), Luca Longo, Sergio De Nicolo, De Bacco. All.: Vergani.ARBITRO: Binaghi di Bergamo.
PARZIALI: 25-16 (18)'; 21-25 (22'); 26-28 (27'); 24-26 (25').
COMMENTO Il Missaglia ha sognato per un set di rendere amaro il ritorno nella palestra di via Beretta di Vergani, ex giocatore dei leoni. Prmio set dominato e entusiasmo al massimo. In avvio gli sfottò verso Vergani si sprecano in tribuna. Vergani come Leonardo, c'è scritto su uno striscione in tribuna. Uno più elaborato invece mostra la cena di Gesù con gli aspotoli e Giuda ha la faccia dell'ex giocatore del Missaglia. <Divertente- esclama il tecnico del Villasanta - io ne avevo preparato uno con una frase famosa per noi: chi vince ride, chi perde spiega. E' una frase che ci diceva sempre un nostro ex allenatore. Mi è andata bene, ho potuto consegnarlo ai miei ex compagni di squadra>. Il match è stato comunque ricco di agonismo con qualche parapiglia e con il direttore di gara che ha scontentato entrambe le parti
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