lunedì 16 dicembre 2013

Volley serie D derby: Mandello esulta trascinata da Bonacina e Lafranconi; Maresi punge dai 9 metri, Lecco alza bandiera bianca

CARTIERA DELL'ADDA 3
PICCO LECCO 1

CARTIERA DELL’ADDA MANDELLO: Bonacina 20, Maresi 8, Lafranconi 12, Valsecchi 10, Sacchi 10, Balatti 8, Mascheri (L), Ansaldi, Gaddi 2. N.e.: Crippa, Tevere, Pozzi. All.: Belgeri – Ratti.
PICCO LECCO: Lavelli 13, Colombo 1, Tentori 5, De Capitani 7, Castelnuovo 6, Righetti 6, Orietti (L1), Viganò 6, Andreoli, Fusi 1. N.e.: Bolis, Passador (L2), Maggi. All.: Negri – Pellecchia.

ARBITRO: Bosatelli di Milano.
PARZIALI: 25-27 (28'); 25-21 (24'); 26-24 (26'); 25-15 (18').

COMMENTO Euforia Mandello, delusione Picco. Le bluarancio ripartono di slancio all’inseguimento della capolista Volley Team dopo un periodo in cui sono arrivate qualche delusione e infortuni. Si ferma invece la scalata della giovane formazione di Negri e Pellecchia che sperava di continuare il suo buon momento di forma. Mandello ha trovato in Bonacina e Lafranconi i due terminali offensivi principali ma è con il servizio che ha fatto la differenza, soprattutto con Maresi. Lecco ha sognato, nel primo set ha dominato fino al 13-23, riuscendo a fermare i due posti 4 avversari, solo Valsecchi ha provato a resistere. Poi sotto i colpi del servizio della neoentrata Gaddi le ospiti hanno tremato, sofferto e sono state raggiunte a quota 23. Orietti in difesa ferma Bonacina che poi sbaglia due attacchi e regala il set alla Picco. Nel secondo parziale le biancorosse conducono ma Lafranconi e Bonacina qualche stoccata la mettono a segno. Maresi dai 9 metri mette a segno due ace nel finale, è il break decisivo. Lecco comincia a non pungere più dai 9 metri. Mandello al rientro in campo è più sciolto. Lafranconi e Bonacina iniziano a passare con regolarità riducendo errori e "stampate" prese dai molti centimetri lecchesi. Sacchi è più coinvolta nel gioco, Orietti, baluardo difensivo biancorosso, mostra qualche crepa. Sul 22-18 il set sembra in mani alle locali. Il turno al servizio di Fusi però mette in crisi le avversarie, Mandello sbaglia due attacchi, Viganò sfrutta il muro avversario. Altro arrivo allo sprint. Stavolta Sacchi e Valsecchi fanno esultare il folto pubblico locale. Nella quarta frazione Lecco non ne ha più e crolla in ricezione, dove subisce 5 ace, e in battuta, dove ne sbaglia 5. Mandello riparte a gonfie vele, frena la Picco.

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