CINGIA 3
PICCO 1
CINGIA DE BOTTI: Squizzato 4, Migliavacca 13, Barbarini 15, E. Bassi 13, I. Bassi 13, Martino 1, Zanini (L), Ponzoni 5. N.e.: Boni (L). All.: Marini.
BANCA LECCHESE PICCO LECCO: Pizzolla 3, Perego 12, Pasini 12, Micheli 3, Colombo 1, Pastori 16, Carrer (L), Bonacina 8, Arnaboldi, Bernasconi 5. N.e.: Conti. All.: Borgnolo – Milani.
PARZIALI: 25-20 ( 27’ ); 14-25 ( 24’ ); 25-17 ( 27’ ); 25-21 (28’).
COMMENTO Fuori casa la Picco non va anche se Borgnolo trova una spiegazione diversa alla battuta d'arresto che la sua squadra ha subito sabato sera. <Abbiamo affrontato una squadra che era molto motivata perchè sta lottando per salvarsi. Noi abbiamo poco da chiedere al campionato e lo abbiamo pagato>. Dalle giovani le note positive. Micheli fin dall'inizio e Bonacina entra dal secondo set al posto di una spenta Pizzolla, hanno fatto bene. <Giorgia è entrata in posto 4 (Cortesi è out per una infiammazione alla spalla operata nelle passate stagioni) e ha fatto veramente bene e anche Linda., seppur sostituita da Bernasconi ha giocato una buona gara>. Ma Borgnolo torna sulla partita. <Dopo aver vinto facilmente il secondo set dimostrando di essere più forti però ci siamo spenti> . Avvio di primo set brillante per le lecchsi, 5-8 e 12-16. Poi il sorpasso avversaria, 21-20: ulteriore accelerata della squadra di casa e set chiuso. Pizzola solo l’8 per cento in attacco. Borgnolo dalla seconda frazione decide così di dare spazio in posto 4 a Bonacina e le biancorosse sembrano trovare il giusto piglio: 3-8 e 7-16, una frazione dominata. Poi però due set senza luce. Il terzo in affanno già dopo pochi punti, 8-4 e poi un più terrificante, 16-6. Nel quarto le biancorosse provano a resistere ma non riescono mai a insidiare l’avversario: 8-4 e poi 16-12, 21-17 per poi chiudere con il gap di 4 punti.
Nessun commento:
Posta un commento